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Se possedete un appartamento in Croazia — sia per uso personale sia come investimento — potreste aver sentito recentemente una nuova espressione: «Anche gli edifici ottengono un proprio OIB». Quello che può sembrare un tema puramente burocratico ha in realtà conseguenze molto concrete, soprattutto per quanto riguarda il fondo di manutenzione, i contratti e la gestione quotidiana dell’edificio.
L’OIB (Osobni identifikacijski broj) è il numero di identificazione personale utilizzato in Croazia per tutte le operazioni legali e fiscali. Con il nuovo Legge sulla gestione e la manutenzione degli edifici, gli edifici residenziali vengono formalmente riconosciuti come comunità di comproprietari una volta iscritti nel registro ufficiale.
Per poter operare legalmente — ad esempio stipulare contratti o gestire il fondo di manutenzione — l’edificio deve disporre di un OIB proprio come identificatore univoco.
Testo ufficiale della legge:
narodne-novine.nn.hr
Linee guida del Ministero:
mpgi.gov.hr

Per i proprietari di appartamenti questo è l’aspetto più importante. Senza OIB e senza una corretta registrazione, l’edificio può trovarsi in serie difficoltà operative. Secondo quanto riportato dai media nazionali, gli edifici privi di OIB non potranno raccogliere il fondo di manutenzione, e sono previste sanzioni economiche per gli amministratori.
Fonte: tportal.hr
Gli amministratori degli edifici sono tenuti a completare la procedura di registrazione e di assegnazione dell’OIB entro il 31 dicembre 2025. In caso di inadempienza, sono previste sanzioni comprese tra 700 e 5.500 euro, a seconda della violazione.
Fonti ufficiali e giornalistiche: mpgi.gov.hr, dulist.hr, poslovni.hr.
Approfondimenti e guide pratiche: zgradonacelnik.hr, spi.hr.
Da ricordare: anche se le sanzioni colpiscono formalmente l’amministratore, le conseguenze pratiche — come il blocco del fondo o il rinvio dei lavori — ricadono in ultima analisi sui proprietari degli appartamenti.
Nota: Questo articolo ha carattere informativo. Per l’interpretazione ufficiale fanno fede le leggi della Repubblica di Croazia e le indicazioni delle autorità competenti.