Brtonigla-Verteneglio
Brtonigla, una città e il suo omonimo comune, ricca di tesori naturali, conserva con orgoglio i suoi paesaggi incontaminati, ponendo le basi per lo sviluppo della produzione agricola e delle risorse turistiche. La sua ricca storia risale fino al neolitico e all'età del bronzo ed è caratterizzata da importanti reperti archeologici. Il nome risale all'epoca romana, "Hortus niger" o "Giardino Nero", probabilmente a causa del terreno circostante.
Nel cuore di Brtonigla sorge la chiesa parrocchiale dedicata al patrono San Zenone, costruita nel 1862 sulle fondamenta di una chiesa più antica del XV secolo. Oltre a questa, Brtonigla vanta altre otto chiese e cappelle, tra cui le chiese di San Rocco e di Ognissanti con le tombe del 1567. Vi è anche il castello di San Giorgio o Santi Quaranta, che domina la valle del fiume Mirna vicino a Nova Vas. Con la sua pianta trapezoidale e le mura di fortificazione ben conservate, il castello un tempo fungeva da nucleo di una città medievale ed è oggi un sito archeologico con le rovine della chiesa di San Giorgio.
Brtonigla è ricca di bellezze naturali, tra cui due delle più eminenti sono il Parco Naturale Škarline e la grotta Mramornica. Škarline, a soli due chilometri da Brtonigla, ospita una gola verde lussureggiante formata dal torrente Škarline, che sorge nelle vicinanze. I visitatori possono godersi una passeggiata lungo un sentiero sterrato attraverso i vigneti fino a questo parco naturale ben conservato. D'altra parte, la grotta Mramornica, menzionata per la prima volta dai viaggiatori nel XVIII secolo, offre un'esperienza indimenticabile nell'esplorazione di camere sotterranee, come una grande sala con impressionanti stalattiti e stalagmiti.
Con la sua ricchezza di risorse naturali e agricole, oltre a un'ampia offerta turistica, Brtonigla è veramente un gioiello dell'entroterra istriano, che attira i visitatori con la sua bellezza autentica e le delizie gastronomiche.